Sono una presenza immancabile nelle nostre insalate estive, freschi, colorati, croccanti e dal sapore leggermente pungente.
Piccoli, dalla caratteristica buccia rossa e dall’interno bianco, i ravanelli appartengono alla famiglia delle crucifere, proprio come i cavoli e i broccoli. Ne esistono molte varietà, tonde, cilindriche o allungate, come il famoso daikon, comunemente chiamato rafano bianco.
Il ravanello è adatto a chi cerca nutrimento in poche calorie è perché apporta solamente 11Kcal per 100 grammi.
Spesso sottovalutato, è invece ricco di vitamine del gruppo B, in particolare B9 di vitamina C e sali minerali quali ferro, fosforo e magnesio.
E’ una fonte di carotenoidi, come beta-carotene, luteina e zeaxantina, utili per la vista e, come tutte le crucifere, di sulforano, sostanza con proprietà antitumorali.
I ravanelli hanno proprietà diuretiche e depurative, stimolanti dell’attività di fegato e cistifellea. Sono inoltre lievemente lassativi e conciliano il sonno e il rilassamento muscolare.
Lo sapevate che...
...in Cina e in Giappone alcuni tipi di ravanelli possono arrivare a 50 chili di peso?
...della pianta dei ravanelli si possono usare anche le foglie? Bollitele e poi usatele per le vostre ricette come fossero degli spinaci!
...per mantenere la radice croccante, è meglio immergere i ravanelli in abbondante acqua fredda per qualche ora?
L’idea in piu...
...provate, delle chips di ravanello!
Tagliate i ravanelli a fettine sottili, conditeli con olio e sale (se gradito rosmarino, timo, origano o salvia), cucinateli in forno fino a che diventano croccanti!
