Una particolare cicoria ricca di minerali ed antiossidanti, amica di fegato, cuore ed intestino, scopriamo insieme il Radicchio Rosso di Treviso Igp.
Il raicchio a casa mia non manca mai, da quello tondo, quello spadone, fino al particolarissimo radicchio di Treviso Igp.
Non manca mai in una tavola di festa, soprattutto quelle natalizie, poichè è in inverno che questa cicoria offre il meglio di sè.
Poi lo sapete ormai, la mia origine è veneta e più propriamente di Treviso, quindi il radicchio è nel mio dna, un po' come lo è la cicoria per i romani!
Consumo il radicchio soprattutto crudo in insalta per godere della sua croccantezza, oppure sempre a crudo lo aggiungo a pasta e piatti di cereali. Ovviemente è d'obbligo nel risotto, ma anche nelle zuppe e come piacevole contorno di un paitto di fagioli!
Per molti secoli il radicchio ha rappresentato il cibo povero delle campagne venete che i contadini cuocevano mentre i Dogi consumavano pasti luculliani. Oggi, invece, è diventato un ingrediente pregiato e, fuori dal suo territorio di eccellenza, spesso costoso e non sempre facile da reperire.
Il radicchio rosso di Treviso igp è formato dal 94% di acqua e ha solo 13 calorie per etto, risultando quindi indicato nell’alimentazione di chi è a dieta. Ricco di fibre, di minerali quali potassio, magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro, rame, manganese e vitamine del gruppo B, C, E, K.
La presenza di fibre e di principi amari favoriscono la digestione e la produzione di bile che aiuta a digerire i grassi contribuendo a mantenere il fegato sano ed efficiente. Il radicchio, inoltre, contiene inulina, fibra che promuove la crescita di batteri buoni a livello intestinale, bloccando allo stesso tempo la crescita di quelli nocivi apportando benefici alla salute del colon. E’ ricco di antiossidanti quali le antocianine che aiutano a prevenire le malattie cardiovascolari e che contribuiscono a rallentare l’invecchiamento cellulare, la zeaxantina e la luteina che, invece, proteggono gli occhi. La presenza del triptofano, aminoacido essenziale, conosciuto come precursore per il neurotrasmettitore serotonina e l’ormone melatonina, agisce nel contrastare l’insonnia.
Vi suggerisco alcune idee per portare in tavola questa splendida cicoria in modo genuino e facile.
Risotto al radicchio trevigiano e curcuma
Insalata di penne di tef al radicchio croccante
Millefoglie alla zucca e radicchio