Cambiare o aggiungere nuove abitudini richiede la giusta motivazione!
E motivazione significa consapevolezza… ma di cosa?
Ad esempio, di quanto degli alimenti possano fare bene alla nostra salute, dandoci energia, nutrimento e vitalità, contrastando quel senso di stanchezza, pesantezza e malumore che accompagna le nostre giornate, anche se poi, tanto ormai, ne siamo abituati.
Introdurre una nuova abitudine è possibile! Alcuni studi ci suggeriscono come sia sufficiente già solo un mese per riuscire ad instaurarne una. E se questa poi è una abitudine sana, buona e favorente il benessere non solo nostro ma di tutta la famiglia, sarà ancora più facile.
Prendiamo l’abitudine di coltivare e portare in tavola i germogli, se non proprio ogni giorno, almeno un paio di volte alla settimana.
Una cosa del tutto nuova anche per me fino a poco tempo fa. Ho sconfitto perplessità, dei tentativi falliti e pure un po’ di pigrizia. È stato l’aver trovato lo strumento giusto per coltivarli la vera chiave per instaurare questa abitudine. In questo modo è stato tutto più facile e la soddisfazione di veder crescere i miei germogli, di aver costruito nella mia cucina un piccolo orto e la possibilità di avere ogni momento della giornata a portata di mano questi deliziosi concentrati di vita, ha reso tutto ancora più semplice!
Abituiamoci a coltivarli in casa grazie ai germogliatori di GermoglioSi. Un sistema brevettato che in poco spazio e in modo semplice e veloce ci permette di coltivare nella cucina di casa i germogli adatti al fabbisogno nostro e di tutta la famiglia. Divertiamoci a sperimentare la crescita di germogli sempre diversi, affidiamo la loro cura ai nostri bambini, cogliamo insieme la vita che spunta lentamente da ogni seme, appassioniamoci ad assaggiarli e ad introdurli nelle nostre ricette.
Perché vi suggerisco proprio questa abitudine?
Perché i germogli sono un piccolo concentrato di virtù, nutrienti ma leggeri, ricostituenti e depurativi, energetici e facilmente digeribili. Tutti i germogli, ovviamente con qualche piccola differenza in base al loro tipo, racchiudono in sé un mix di nutrienti quali vitamine A, B, C, spesso anche la E e la K, oligoelementi quali calcio, potassio, magnesio, zinco, ferro, fosforo, zolfo e selenio. Rinforzano il sistema immunitario e contrastano debolezza, stress e affaticamento mentale.
Sostengono il fegato e il buon funzionamento di stomaco ed intestino, grazie alla presenza di fibre ed enzimi digestivi. Questi ultimi infatti, soprattutto se ci abituiamo a mangiare i germogli ad inizio del pasto, rendono più facilmente assimilabili le altre pietanze, aiutano a prevenire gonfiore e fermentazione.
Alcuni germogli sono particolarmente ricchi di antiossidanti necessari per contrastare i radicali liberi che danneggiano le nostre cellule promuovendo l’invecchiamento.
Oltre a tutto questo, queste piccoli regali della natura, sono anche una buonissima fonte di aminoacidi. I germogli di erba medica, molto diffusi e facilmente coltivabili, contengono tutti e 8 gli aminoacidi essenziali!
Abituarci a coltivarli in casa è quindi un modo facile ed economico per aumentare il nostro consumo di vegetali e godere naturalmente di tutti questi benefici.