Di grano saraceno e riso integrale, senza lattosio né uova!
INGREDIENTI (per circa 30 pezzi):
100 gr di farina di riso integrale bio
150 gr di farina di grano saraceno bio
50 gr di fecola di patate
1 cucchiaino di lievito a base di bicarbonato e cremor tartaro
50 gr zucchero di cocco
60 ml di olio di riso
100 ml di acqua circa
scorza di un limone e arancia non trattate
farina di mandorle per decorare
Mescolate insieme tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo e ben lavorabile. Stendete la pasta sottile con il mattarello o, se l’avete, usate l’apposita macchina. Tagliate a listarelle la pasta con il coltello o con la rotellina dentata, incidete le fette al centro e disponetele sulla teglia. Cuocete per circa 15 minuti a 180 gradi fino a che le chiacchiere prendono colore. Fate raffreddare e servite con lo zucchero a velo oppure con della cannella!
A Carnevale non possono mancare le chiacchiere.
Dolce tipicissimo, sicuramente tra tutti il più preparato, dalla storia ed origini antichissime... chiamato in svariati modi in base alla regione di appartenenza. Ecco che troviamo frappe, galani, bugie, crostoli o le chiacchiere, appunto.
La ricetta varia da luogo a luogo, seppur di poco, possono essere più spesse o sottili, fritte o al forno, ma ciò che caratterizza le chiacchiere è la fragranza, il profumo e l’immancabile abbondante spolverata di zucchero a velo.
Gli antichi romani preparavano per il Carnevale dei dolci a base di farina di farro e uova da friggere nello strutto e poi tuffare nel miele... ecco, la mia ricetta, invece, sarà più leggera e soprattutto adatta a chi si trova a vivere l’ostacolo della celiachia o delle intolleranze alimentari o, più semplicemente sceglie di portare in tavola delle chiacchiere più digeribili, integrali, nutrienti e con meno grassi!
Realizzate in questo modo, partendo sempre dall’uso di farine bio, integrali e macinate a pietra, le chiacchiere si prestano per una colazione nutriente, magari senza lo zucchero a velo, spalmate con dello sciroppo d’acero o una pourea di frutta.
E se proprio desiderate friggerle, certo, scegliete un olio di qualità e con un alto punto di fumo come quello di arachidi, girasole, mais o anche lo stesso olio di riso usato nell’impasto... queste chiacchiere vi ricorderanno ancor più la classica ricetta!