Un piatto semplice, completo e scaldante.
INGREDIENTI (per 4 persone):
160 gr di riso Carnaroli Mulino Marello
100 gr di lenticchie rosse decorticate
3 carote
1 fettina di zucca
olio extravergine q.b.
Tagliate le carote a fettine e la zucca a cubetti. In una pentola portate a bollore la quantità desiderata di acqua, in base amiate una minestra più o meno fissa, regolate di sale ed aggiungete le verdure e le lenticchie. Versate il riso e cucinate per circa 2° minuti. Servite con un filo di olio extravergine di oliva.
Il riso in brodo è un piatto classico e di casa in tante famiglie, soprattutto in questa stagione fredda. Riscaldante, leggero, nutriente e saziante.
A casa di mia nonna non mancava mai, poco avvezza al consumo di pasta, tortellini o altri alimenti più moderni, la minestra di riso inondava di profumo tutta la casa, in ogni stagione. E in base alla stagione le verdure con cui preparava il brodo erano sempre diverse. Alle volte frullate, altre volte a piccoli pezzettini.
Ho scelto di proporvi l’idea per un riso in brodo un po’ diverso dal solito, più ricco di nutrimento, arricchito con fibre e proteine, ma ugualmente leggero e delicato.
Adatto durante il periodo festivo per alleggerire i nostri pasti e alternarlo a portate ricche di calorie e grassi.
Ovviamente la scelta del riso è importantissima e decisiva, soprattutto se scegliamo di rendere questo piatto protagonista di una cena di Natale o di Capodanno.
Perché, ricordate, la semplicità e la qualità, sono sempre gradite!
Zucca e carote, sono adattissime anche per i bambini, che spesso associano la minestra a un piatto triste, rimarranno invece stupiti da questo punteggiare di allegro colore. Le lenticchie rosse decorticate, piccine e quasi impercettibili, sono facilmente digeribili e tollerate anche da chi è poco allenato ai legumi o semplicemente diffidente verso il loro consumo.
Una ricetta naturalmente senza glutine e vegetale, per venire incontro a tutti, una ottima alternativa al classico tortellino contenente glutine, lattosio e caseina, oltre che uova e prosciutto, magari poco adatto alle esigenze dei nostri commensali!