Una perfetta e genuina pizza gluten free, anche in casa!
INGREDIENTI (per 2 pizze):
300 gr di Miscela per pizza bio semintegrale senza glutine Spiga Buona
1 cucchiaio di farina di canapa bio
mezza bustina di lievito di birra secco certificato senza glutine
180-200 ml circa di
cucchiaio di olio extravergine di oliva
sale fino integrale q.b.
salsa di pomodoro
1 peperone
10 pomodorini ciliegino
100 gr di champignon
rucola q.b.
origano q.b.
Mescolate la miscela di farine bio senza glutine con la farina di canapa, il lievito secco (il mio non richiede di essere sciolto in acqua) e il sale con l’olio extravergine e l’acqua. Impastate bene e se necessario aggiungete della farina di riso integrale o altra acqua. Formate una palla e lasciatela nella ciotola, avvolgete con un canovaccio e fate lievitare per qualche ora nel forno spento. Ponete l’impasto sopra la carta da forno con cui avete rivestito la teglia e lasciate riposare ancora per circa 30 minuti. Dividete l’impasto a metà, stendetelo (io di solito uso due stampi per crostata con apertura a cerniera per evitare di rompere la pizza una volta pronta per trasferirla sul piatto), stendete la salsa di pomodoro e cucinate in forno caldo a 220 gradi per circa 15 minuti. Completate la farcitura della pizza con gli champignon e i peperoni e terminate la cottura fino a quando il bordo risulta croccante. A crudo, prima di servire, aggiungete i pomodorini, la rucola, l’origano e l’olio extravergine di oliva.
Ho sempre preferito un risultato naturale, genuino e digeribile a una pizza flessibile e gommosa ricca di addensanti.
Secondo me non dobbiamo affannarci nel tentativo di fare una pizza che sia il più possibile simile all’originale, costi quel che costi, purtroppo il glutine è una colla fondamentale per rendere la pizza "pizza", bisogna accettarlo e non rimanere delusi ogni volta nella ricerca di un risultato impossibile da ottenere.
Certo, almeno non si scelga un mix di farine, gomme ed addensanti poco naturali e alla lunga poco gentili con il nostro intestino.
Questo però non significa rinunciare a questo piatto così italiano e unico, ma solo adattarlo alle nostre esigenze.Possiamo scegliere delle farine naturalmente senza glutine, bio ed integrali e ritrovare ugualmente quel bordo scrocchiarello proprio come piace a noi, quel profumo così sfizioso dato dell’incontro tra pomodoro ed origano, il divertimento di una pizza fatta in casa, da tagliare a fette e mangiare insieme agli amici.
Ho usato una miscela ottenuta con farina di riso integrale, amido di mais, farina di miglio integrale e come "collante" della sola gomma di guar, un addensante naturale. Un mix perfetto e naturalissimo che permette di ottenere una pizza gustosa, con un’ottima tenuta, morbida e croccante ai bordi, molto digeribile. Ho aggiunto solo della farina di canapa che dona morbidezza, colore e sapore, ma anche fibre e proteine!
Ho scelto un condimento tutto vegetale perché, a casa mia, la pizza si fa così, con un trionfo di verdure di stagione colorate! Rucola e pomodorini a crudo per dare freschezza oltre che per arricchire il piatto di vitamine, minerali ed enzimi digestivi. E una farcitura con champignon, proteici e nutrienti, peperoni colorati e origano profumato.