Torniamo a mettere le mani in pasta, cominciamo a fare!
Per le nostre nonne era cosa normale, di tutti i giorni.
Il pane si faceva in casa, merende e dolci si preparavano con quello che c’era, il minestrone era sempre fresco e... si tagliava, si mescolava, si impastava, ci si sporcava.
Mia nonna, classe 1909, diceva che una donna "deve saper usare bene il mestolo"...Ecco, io aggiungo, anche un uomo, perché la cucina non è più solo luogo per donne, ma anche per mariti, compagni e figli.
A parte questo, sono sicura che per ritrovare salute e riscoprire la genuinità delle cose sia necessario tornare a fare un po’ di più ed acquistare un po’ meno prodotti industriali e già pronti.
Lo so, l’ostacolo più grande è la mancanza di tempo, la fretta costante, lo credevo anche io, ma poi mi sono resa conto che è solo questione di modificare piano piano le nostre abitudini. Non dobbiamo diventare pasticceri, pizzaioli o panettieri in pochi giorni, ma semplicemente iniziare a porci piccoli e semplici obiettivi...
Per fare certe ricette genuine serve davvero poco tempo, bisogna solo entrare nella giusta mentalità delle cose...
Ad esempio?
Iniziamo con il preparare una composta di mele per la colazione.
Basta sbucciare due o 3 mele, cucinarle a tocchetti con un po’ di limone e se graditi cannella e un cucchiaio di sciroppo di riso. Una volta ammorbidite frullate il tutto, mettete in un vasetto, conservate in frigo e... per 4-5 giorni avete risolto velocemente la colazione di tutta la famiglia. Una composta naturale da spalmare su delle gallette di riso integrale o grano saraceno, da impreziosire se desiderate con uvetta e frutta secca!
Cominciate a preparare delle bevande naturali.
Ad esempio, se al mattino preparate un infuso di frutta o un the verde, fatene in quantità, il restante riponetelo in una bottiglietta e conservatelo in frigorifero, magari con l’aggiunta di una fetta di limone o delle foglioline di menta. Una alternativa ideale al posto delle bevande zuccherate che si acquistano al supermercato.
Per un pranzo veloce?
Non serve ricorrere sempre al surgelato o alla gastronomia, tenete sempre a disposizione un cuos cous gluten free da reidratare in pochi minuti e condire con quello che avete come olive, legumi, semi... un pranzo salutare pronto in pochi minuti e comodo da prepare anche al mattino e portare via!
Iniziando a fare, ritroveremo sapori perduti, riscopriremo la semplicità, torneremo ad apprezzare un bel piatto di pasta e ceci, di polenta e fagioli, di un ricco minestrone di verdure o di un plumcake alle mele.
Ritroveremo salute e benessere.
Ritroveremo la soddisfazione del fare.
Torneremo, come le nostre nonne, a pensare al cucinare non più come a una attività perditempo, non più come a un meccanico collage di ingredienti, ma ... ad un atto di amore, ad un modo per nutrire gli altri e noi stessi!
Facciamolo con creatività, con il desiderio di sperimentare, facciamoci aiutare da chi è accanto a noi, per condividere anche il percorso e non solo la tappa finale.