Il Teff, un super cereale senza glutine, ricchissimo di ferro, calcio e fosforo, di vitamine e di proteine di elevata qualità.
E’ il cereale più piccolo al mondo, con 1,5 mm di lunghezza e 1 mm di diametro. Non a caso il suo nome, teff, deriva proprio dalla parola amarica "teffa" (perdita) a sottolineare la facilità con cui questo cereale può essere perso. Ed è proprio la sua dimensione, a far sì che i semi non possano essere separati dalla buccia, ottenendo, anche una volta macinati, una farina integrale ricca di fibre e nutrienti.
Lo sanno bene in Etiopia, dove il Teff è conosciuto e consumato da 5000 anni. Cresce in alture tra i 1.800 e 2.500 metri e in natura ne esistono 2 tipi differenti, uno bianco e uno rosso. Dal suo impasto, viene prodotto l’injiera, una sorta di pane spugnoso molto proteico, usato con carne e verdure speziate.
Noi, invece, lo conosciamo veramente da pochissimo tempo.
Quello più facilmente reperibile proviene dalla Spagna, primo esportatore di Teff e terzo maggior produttore al mondo. Quello etiope, davvero eccezionale, invece, è più difficile da trovare in commercio poiché fino ad un paio di anni fa era vietato all’Etiopia l’export di Teff con l’estero ed attualmente infatti sono solo circa una cinquantina i produttori nazionali con licenza.
Proprietà e benefici...
Naturalmente senza glutine e facilmente digeribile, il Teff si contraddistingue per la ricchezza di proteine dall’alto valore biologico e per contenere i famosi 8 aminoacidi essenziali. Un etto contiene dai 12 ai 14 grammi di proteine tra cui tiamina, niacina e lisina, spesso carenti in altri cereali come riso e mais, frumento ed orzo. I suoi minuscoli e preziosi chicchi sono una fonte impareggiabile di ferro (addirittura 5 volte di più rispetto agli altri cereali e in una forma particolarmente assimilabile), di potassio, di calcio, fosforo, rame e manganese. La ricchezza di fibre, inoltre, favorisce il senso di sazietà, aiuta a prevenire la stipsi e regola la risposta glicemica, rendendo il teff un cereale adatto alla alimentazione dei diabetici proprio per il suo bassissimo indice glicemico.
In tavola...
Il Teff può essere reperito sotto forma di chicchi, di farina e di pasta, solitamente miscelato ad altre farine. Con i chicchi puoi fare delle polpette vegetali o una "polentina", con la farina puoi impreziosire di proteine e nutrienti l’impasto di pane e biscotti.
L’idea in più...
I piccoli chicchi possono essere usati a crudo! Puoi usarli al posto dei semini di sesamo o canapa per condire le tue insalate.
Per chi?
Per chi ama i gusti raffinati e particolari. Per chi necessita di integrare la propria alimentazione con proteine facilmente digeribili e fare il pieno di vitalità e nutrimento. Per tutti, in particolare per sportivi e diabetici, per convalescenti, per bambini ed anziani.