Un piatto tradizionale con un semplice tocco di novità
INGREDIENTI (per 4 persone): 350 gr di Riso Gigante (Riso Melotti)
2 cespi di radicchio trevigiano
1 cucchiaino di curcuma
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
pepe q.b.
In una pentola versate il riso e il radicchio sminuzzato. Tostate un paio di minuti a fuoco vivo ed aggiungete l’acqua bollente salata. Portate in cottura mescolando e se necessario aggiungete altra acqua. Il riso gigante richiede circa 17-19 minuti di cottura. Una volta assorbita l’acqua spegnete il fuoco, mescolate il risotto con 2 cucchiai di olio extravergine di oliva per dare maggiore cremosità e un cucchiaino di curcuma. Servite e ricoprite con una manciata di radicchio crudo sminuzzato e un pizzico di pepe nero.
Il risotto può diventare ogni volta un piatto nuovo, non solo per quanto riguarda il condimento, ma anche in base alla scelta della tipologia di riso.
Per questo piatto ho usato il Riso Gigante, un riso antico, antenato del più conosciuto Carnaroli. I chicchi sono particolarmente lunghi ed affusolati. Ha un’ottima capacità di assorbimento dei condimenti che lo rendono ideale per raffinati e gustosi risotti.
La mia ricetta è particolarmente delicata poiché è naturalmente senza lattosio e proteine del latte.
Ho scelto di sostituire la tradizionale mantecatura a base di burro, parmigiano o formaggio con dell’olio extravergine di oliva e della curcuma. Questa spezia dipinge di colore e benessere il nostro risotto, soprattutto accoppiata all’olio extravergine e al pepe nero che ne assicurano un maggiore assorbimento.
Alle volte basta davvero poco per apportare un pizzico di novità ai nostri piatti senza perdere le nostre tradizioni.
Da trevigiana per me un buon risotto al radicchio è una abitudine invernale consolidata nel tempo. Una volta il mio risotto trevigiano era arricchito di insaccati, come speck ad esempio, oppure di formaggi tipici...buonissimo, ma impegnativo!
Ora ho scoperto un modo per ritrovare il piacere di un gustoso risotto, digeribile, leggero, cosa che mi permette di portarlo in tavola molto frequentemente anziché solo nelle occasioni di festa!